BELOW 10: INIZIA LA SECONDA FASE

Il Presidente, Giandomenico Genta, insieme a Ezio Raviola, Vicepresidente, Davide Merlino, membro del Consiglio di Amministrazione, al Direttore Generale Andrea Silvestri e a Giulia Manassero, responsabile Settore Attività Istituzionale,  hanno accolto i partecipanti ed avviato il tavolo di lavoro.

Dopo i ringraziamenti da parte di Ingrid Brizio, Direttore Generale di AFP, a tutti i presenti per il loro contributo,  si è passati ad una presentazione  del progetto da parte di Sara Comba, referente Below 10 per AFP. Il progetto si pone l’obiettivo ambizioso di proporre iniziative di contrasto all’ESL (early school leaving) con un approccio innovativo, sistemico e multidisciplinare, basato sul networking e la cooperazione tra scuole, agenzie formative, istituzioni locali, organizzazioni dell’extra scuola e associazioni.  Stefania Avetta, del Centro Studi della Fondazione CRC e referente di progetto,  ha illustrato le attività svolte nella prima annualità, che hanno coinvolto un numero particolarmente significativo di scuole secondarie di primo e secondo grado e agenzie formative del territorio cuneese.  Il lavoro è confluito in un report territoriale, elaborato dal Centro di Ricerca e Studi Sociologici dell’Università di Lisbona e che verrà presentato nella sua versione ufficiale,  al prossimo meeting transnazionale di Parigi del 21, 22 e 23 Marzo.

Andrea Selva, referente Below 10 della Fondazione CRC insieme a Stefania Avetta, ha illustrato ai presenti la seconda fase del progetto che vedrà coinvolti docenti, formatori e operatori in un workshop formativo e nella  progettazione di un’esperienza pilota da realizzare sul territorio. I risultati di tale progetto pilota confluiranno in un piano integrato locale, che verrà proposto alle istituzioni  per intervenire sul tema della dispersione scolastica .

La conclusione del progetto, sarà focalizzata in un evento internazionale conclusivo a Cuneo nel giugno 2019.

Il progetto “Below 10” è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. Il partenariato è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione Europea declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.